Questa trasmissione televisiva breve che ho curato per conto dell’Associazione “Arcobaleno di Popoli”, in collaborazione con “Tele Regina”, un’emittente della città di Palermo, e con l’Ufficio per la pastorale delle Migrazioni dell’Arcidiocesi di Palermo, l’abbiamo registrata a casa della famiglia di Jolanda.
E’ stato un continuo via vai di filippini con cui abbiamo preparato le riprese. Secondo la tradizione della cultura filippina, dato che gli della famiglia di Jolanda.
E’ stato un continuo via vai di filippini con cui abbiamo preparato le riprese. Secondo la tradizione della cultura filippina, dato che gli incontri erano sempre a cavallo dell’ora di cena, il padrone di casa ha preparato anche qualcosa da mangiare per tutti. L’ospite non deve tornare a casa a pancia vuota. Così abbiamo gustato una gustosissima zuppa a base di riso.
La storia delle migrazioni oltre a portare con sé degli sradicamenti culturali, porta con sé anche le diverse tradizioni culinarie, culturali e religiose.
L’inserimento dei filippini di prima generazione nel nostro contesto sociale a prima vista sembrano “assimilati” e risucchiati nel nostro dinamismo e nelle dinamiche economiche e culturali. In realtà, questa fetta d’umanità che rappresenta solo lo 0,003% della popolazione ha una sua specifica identità che riescono ad esprimere benissimo sul piano della qualità della vita specialmente nel mondo del lavoro dove si sono guadagnati la stima, la simpatia, la discrezione, l’affidabilità e la fiducia delle famiglie italiane dove prevalentemente lavorano.
Le loro famiglie oltre ad avere una loro identità precisa, sono famiglie allargate. Sposi, fratelli, nipoti, cugini, zii e zie spesso abitano il medesimo appartamento. Tra loro esistono legami molto forti ed una particolare condivisione della vita. Sono portatori di valori comuni anche per quegli italiani che ancora vi credono: giustizia, fedeltà, rettitudine, onestà, spirito di servizio e di condivisione.
Anche la seconda generazione, i giovani nati qui o arrivati ancora piccoli, oltre ad essere parte dello stuolo dei circa 900.000 minori, rappresentano il 22,2% del totale della popolazione straniera residente in Italia. Nel 2009 sono aumentati di circa 102.000 unità rispetto all’anno precedente. Il 71.2%, cioè ben 83.640 bambini, sono nati qui in Italia. Anche in questa città, i giovani filippini s’inseriscono velocemente nel mercato del lavoro. Sono molti coloro che frequentano l’università e conseguono titoli di studio accademici.
Le trasmissioni televisive sono disponibili in internet su www.teleregina.it
I nuovi italiani arrivano dalle Filippine
prima parte: http://www.youtube.com/user/teleregina#p/u/6/5ZBSDW2HkNM
seconda parte: http://www.youtube.com/user/teleregina#p/u/5/ezqdTIiXeYE
Buona visione.
1 commento:
Hello Fr Sergio
Remember, David of Malaysia? Well, I was reading News of the Italian Provinces IMO when I came across your blog. What a surprise! As I do not have your email address, I am hoping you would read this and send me your email address so as to allow me to write to you. Hoping to get in contact with you, again.
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