venerdì 5 luglio 2013

migrazioni pietà popolare

Migrazioni e pietà popolare
di S. Natoli omi

P. Gaetano Nanni, un missionario oblato di Maria Immacolata che è stato pastore e padre degli emigrati italiani a Fremantle in Australia per più di 50 anni e che lo scorso anno è tornato alla casa del Padre, nel raccontarmi del suo servizio, sosteneva che la pietà popolare aveva avuto un ruolo determinante nella conservazione della fede degli italiani emigrati in quel Continente.
Anche molte altre comunità italiane emigrate in Canada, U.S. A. , Brasile, Argentina, Venezuela, Germania, etc., nella loro valigia di cartone hanno messo anche i loro santi e le devozioni mariane facendo emigrare anche le tante forme di pietà popolare vissute nei loro piccoli Paesi.
E' così anche i peruviani arrivati in Italia, hanno messo nel loro bagaglio la loro devozione al Señor de los Miraglos. Gli ecuadoriani hanno portato la devozione alla Madonna del Cisne, i Tamil dello Sri Lanka alla Madonna di Madhu, etc. etc.
La pietà popolare, in tutte le sue forme e vissuta da qualunque comunità etnica o autoctona, deve essere nuovamente evangelizzata. Come pastori di questa porzione di popolo di Dio che vive in condizione di mobilità, siamo interpellati ad individuare e recuperare i contenuti evangelici e/o catecumenali che soggiacciono alle diverse forme di pietà popolare vissute nelle diverse comunità etniche o autoctone, affinché questa non sia confinata in un temporaneo devozionismo che spesso alimenta il sentimentalismo ed a volte potrebbe essere privo di fede in Gesù Cristo.
Evangelizzare la pietà popolare significa non percorrere le solite piste, ma sperimentare nuovi percorsi di annuncia che sia al contempo rispettosi delle diverse forme religiose intrise di culture ben variegate, ma intrise di percorsi evangelici.
Una strategia che funziona è quella di fare quest'itinerario nelle singole famiglie, pr piccoli gruppi. Aiutare le persone "devote" a riflettere, a confrontarsi con il Vangelo, a pregare, a condividere, a preparare insieme la grande festa.
E' con questo itinerario che cerco di raccogliere i peruviani di Palermo.
Allora anche la festa del Señor de los Miraglos, oltre ad essere un momento popolare, diviene un momento di incontro vicendevole, in cui sci si ritrova membra della grande famiglia della Chiesa.


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